Il Progetto

Svolgimento e destinatari

PRESENTAZIONE

Il progetto ha una sperimentazione certificata da oltre 10 anni di successo in campo didattico educativo e sportivo, su un campione di oltre 3000 studenti partecipanti con protocollo di intesa Lega Navale Italiana – Ministero Istruzione

Finalità

Il progetto ha finalità di: svolgere un’azione educativa all’interno di un contesto sportivo culturale dove lo spirito di gruppo, l’aderenza alle regole, la socialità, sono elementi fondamentali dell’azione educativa. Contesto altamente motivante che rende il singolo alunno protagonista attivo dell’ambiente educativo.

Contenuti

Il Campus: è stato studiato per esaltare argomenti chiave del percorso didattico attraverso l’esperienza diretta.
I giovani studenti sperimenteranno attraverso pratiche attive, laboratori, e momenti teorici, i seguenti contenuti didattico formativi.

A chi è rivolto

Il progetto è rivolto a studenti di tutte le età della scuola primaria (ultimi due anni) e secondaria di primo e secondo grado.

Motivazioni

Il forte spunto aggregativo delle attività favorisce le relazioni peer to peer e l’integrazione. Una animazione specifica, anche mediante la proiezione di film appositamente scelti, motiverà
lo sviluppo delle abilità sociali di base favorendo le attività di gruppo.

Esplorazioni

L’esplorazione dell’ambiente naturale
del parco Nazionale del Cilento con la sua infinita Biodiversità ed i diversi Eco-sistemi offre spunti unici di applicazione per tutte le tematiche
connesse all’ambiente e all’equilibrio Uomo – Natura, all’eco-sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale.
I laboratori pratici danno modo ai ragazzi di sperimentare direttamente i temi trattati nei musei con attività connesse alla didattica.

Attività sportive

Una serie di coinvolgenti attività sportive come vela, canoa, sup, volley, tiro con l’arco, team building, faranno da cornice a una serie
di attività culturali come la visita al museo del Mare al museo della dieta mediterranea
a Pioppi capitale Mondiale della dieta
mediterranea patrimonio dell’Unesco
o la visita al sito archeologico di Velia
(città di Parmenide).

Costo offerta

quando:

Ottobre – Aprile – Maggio

Come:

Attività

Attività sportive, laboratori didattici ed animazioni

Equipe

Coordinatori Lega Navale, Istruttori Federali e della Lega Navale, Preparatori Sportivi, Animatori

Visite

Museo del Mare Legambiente, museo della dieta mediterranea

Escursioni

Escursione nel Parco Nazionale del Cilento

Ambiti formativi

Le aree tematiche in cui si sviluppano le attività del progetto:

Ambiente

Conoscere il territorio riscoprendo il valore della natura e il rispetto per l’eco sistema attraverso escursioni guidate nel PARCO NAZIONALE DEL CILENTO, VALLO DI DIANO E ALBURNI. Il Parco con i suoi 36.000 ettari di superfice raccoglie oltre 1800 Km di sentieri, 63 specie animali di interesse comunitario oltre che a 1.800 specie vegetali e 25
habitat differenti, è una palestra unica dove poter affrontare temi di ecologia, sostenibilità, energie ambientali per allenare i giovani studenti, adulti del futuro, a essere custodi e garanti del patrimonio ambientale. Il sito del Parco Nazionale del Cilento è inserito nella rete dei parchi considerati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità come paesaggio di rilevanza Mondiale.

Ambiente Mare

100 Km di costa, acqua cristallina, scogliere a picco e spiagge incontaminate.
Tra queste meraviglie è stata scelta la zona CASALVELINO – ACCIAROLI – PIOPPI (premiata
con 5 vele da Legambiente e Touring Club), per svolgere attività in mare con la Lega Navale Italiana delegazione di Tor Vergata. Questo tratto di costa, perla del Cilento, individuata per le sue caratteristiche naturali e geografiche, si presta come luogo ideale per accogliere i giovani studenti che sperimenteranno gli alti valori dell’attività sportiva marina con interessanti attività didattiche.
Ad evidenziare questo percorso formativo la presenza del MUSea, il Museo Vivo del Mare di
Pioppi, gestito direttamente da Legambiente all’interno del palazzo Vinciprova che ospita oltre
diverse specie animali vive differenziate in vasche che riproducono i vari Habitat costieri del
Cilento, una vera enciclopedia del mare vivente.

Alimentazione

Recuperare attraverso la tradizione alimentare e la dieta mediterranea il corretto stile di vita equilibrandolo con tradizioni culturali e scienza, restituendo così ai giovani i vantaggi dei sani principi alimentari. La riscoperta della genuinità, degli odori, dei sapori, della salute e in sostanza del “buon vivere”. Questo è il posto ideale, Pioppi, frazione di Pollica è la capitale mondiale della dieta mediterranea dove per più di trent’anni il biologo e fisiologo Ancel Keys ha osservato e identificato i vantaggi della “Dieta Mediterranea” (termine da lui coniato) che dal 2010 è tutelata dall’UNESCO ed è entrata a far parte del patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
I risultati degli studi che hanno reso possibile identificare questi stili di vita e di alimentazione, in
grado di ridurre l’incidenza di malattie cerebro – vascolari, sono oggi a disposizione dei giovani
che tramite questo progetto, possono scoprirne in forma attiva i tratti salienti con percorsi didattici permanenti sviluppati all’interno del Museo Vivente della Dieta Mediterranea (il Museo vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi, collocato al primo piano di Palazzo Vinciprova, è gestito, insieme al Museo Vivo del Mare, da Legambiente, e fa parte della rete dell’Ecomuseo della Dieta mediterranea) e tramite laboratori formativi attivi.

Sport

Attività combinate ludico sportive a contatto con l’acqua e la natura, gestite con i più elevati standard di sicurezza, e personale qualificato, saranno l’oggetto trainante della motivazione all’apprendimento oltre che stimolo fondamentale per il recupero di valori sociali quali: collaborazione, cooperazione, rispetto delle regole e dei compagni.
Queste attività, strutturate e studiate nella modalità esecutiva, mirano a consolidare il principio di autostima del singolo rendendolo più forte e preparato ad affrontare contesti sociali eterogenei.
Problem Solving sarà la parola d’ordine per ogni attività sportiva svolta e ì molteplici ruoli proposti
amplieranno la capacità organizzativa e di adattamento del singolo.

Socialità

Il progetto, ideato e realizzato appositamente per gli studenti, propone le attività in formula di squadra permettendo di stimolare la personalità dei ragazzi ad agire in funzione e con l’altro, creando legami duraturi e una mentalità di cooperazione importante.
La gestione ragionata e guidata in specifiche fasce orarie, per tutta la durata del campus, di tablet e smartphone consente ai ragazzi di riscoprire forme di comunicazione verbali, passatempi e modelli di interazione che nella vita di tutti i giorni si stanno perdendo. Il progetto, testato su classi difficili,
ha dato risultati importanti creando valide interazioni e significative dinamiche di gruppo.

Tradizioni

Le tradizioni, a detta di alcuni filosofi, “non si tramandano ma si costruiscono”. Nel progetto
“Cilento – Il sapere del mare” le tradizioni si recuperano da una dimensione culturale che le ha poste in subordine alle innovazioni ed al progresso.
Riscoprendo usi e costumi, lavori e pensieri di modelli sociali passati, si offre ai giovani la possibilità di conoscere un’identità culturale e una dimensione sociale che, seppure ormai quasi dimenticate, conservano la loro validità nella crescita antropologica dell’individuo.
Riscoprire il modo di lavorare, pescare, costruire, cucinare, pensare è l’essenza di questo progetto che attuerà questo delicato passaggio attraverso la “vita di mare”, i laboratori, le visite guidate ai musei, la conoscenza di territori ricchi di un passato importante e unico che segna il cammino fino
ai giorni d’oggi.

Storia

Il Cilento, terra antichissima, l’attuale conformazione geo-morfologica viene fatta risalire dagli esperti a 500.000 anni fa, è un autentico scrigno di tesori.
Una terra dove storia, natura e cultura si fondono per creare un luogo magico dove è possibile trovare resti di antiche civiltà ben conservati e visitabili. Come le rovine di ELEA -VELIA fondata nella seconda metà del IV secolo dai Focei importante città della Magna Grecia patria della cultura filosofica Eleica abbandonata poi a seguito delle invasioni saracene ora riscoperta e visibile con tutte le sue bellezze archeologiche e lo spettacolare arco a doppio sesto fiore all’occhiello dell’architettura greca.